alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
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jumping
cesarev
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 27 Gen - 10:12
Cesare ottimo lavoro ma secondo me quel dissipatore è piccolo considerando assorbimenti di corrente intorno ai 5/7A.
- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 27 Gen - 15:36
Caleb Lost ha scritto:secondo me quel dissipatore è piccolo considerando assorbimenti di corrente intorno ai 5/7A.
si effettivamente hai ragione. Quell’aletta che si vede è trafugata da un progetto simile che si basava su un LT1083 con 7A dichiarati. Purtroppo la PCB era cinese ed in quanto ad affidabilità non ho potuto verificarla.
In questo progetto (con la mille fori) è da verificare, ma saremo veramente all’osso. Qui ho solo tenuto conto del contesto, che come si vede è molto ristretto. Tuttavia si potrebbe tentare una soluzione con aletta esterna e regolatore intero sul pannello posteriore , tipo questa:
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(soluzione adottata con un Mael)
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 27 Gen - 19:09
Secondo me è la soluzione migliore. Considera che la Potenza (Watt), ma già lo saprai, è V*I.
Quindi se usi un secondario da 24VAC*1.4-1.4=32,2V. Quindi questo è quello che entra nel regolatore. Esci a 24VDC, quindi 32,2-24=8,2V. Lasciamo stare per un attimo i 7A perchè difficilmente ci arrivi. Mettiamo una correnta media di assorbimento. Diciamo 4A.
Quindi 8,2V*4=32,8Watt che sono un'enormità. Ovviamente i watt non sono i gradi in quanto la potenza non è energia, ma stai pur certo che se toccandolo ti scotti capisci quanti gradi ci sono sul dissipatore.
Forse ho sbagliato qualche calcolo, magari qualcuno più bravo mi corregge.
Quindi se usi un secondario da 24VAC*1.4-1.4=32,2V. Quindi questo è quello che entra nel regolatore. Esci a 24VDC, quindi 32,2-24=8,2V. Lasciamo stare per un attimo i 7A perchè difficilmente ci arrivi. Mettiamo una correnta media di assorbimento. Diciamo 4A.
Quindi 8,2V*4=32,8Watt che sono un'enormità. Ovviamente i watt non sono i gradi in quanto la potenza non è energia, ma stai pur certo che se toccandolo ti scotti capisci quanti gradi ci sono sul dissipatore.
Forse ho sbagliato qualche calcolo, magari qualcuno più bravo mi corregge.
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 13:17
Caleb Lost ha scritto:Secondo me è la soluzione migliore. Considera che la Potenza (Watt), ma già lo saprai, è V*I.
Quindi se usi un secondario da 24VAC*1.4-1.4=32,2V. Quindi questo è quello che entra nel regolatore. Esci a 24VDC, quindi 32,2-24=8,2V. Lasciamo stare per un attimo i 7A perchè difficilmente ci arrivi. Mettiamo una correnta media di assorbimento. Diciamo 4A.
Quindi 8,2V*4=32,8Watt che sono un'enormità. Ovviamente i watt non sono i gradi in quanto la potenza non è energia, ma stai pur certo che se toccandolo ti scotti capisci quanti gradi ci sono sul dissipatore.
Forse ho sbagliato qualche calcolo, magari qualcuno più bravo mi corregge.
Io userei uno di questi:
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 13:48
jumping ha scritto:Caleb Lost ha scritto:Secondo me è la soluzione migliore. Considera che la Potenza (Watt), ma già lo saprai, è V*I.
Quindi se usi un secondario da 24VAC*1.4-1.4=32,2V. Quindi questo è quello che entra nel regolatore. Esci a 24VDC, quindi 32,2-24=8,2V. Lasciamo stare per un attimo i 7A perchè difficilmente ci arrivi. Mettiamo una correnta media di assorbimento. Diciamo 4A.
Quindi 8,2V*4=32,8Watt che sono un'enormità. Ovviamente i watt non sono i gradi in quanto la potenza non è energia, ma stai pur certo che se toccandolo ti scotti capisci quanti gradi ci sono sul dissipatore.
Forse ho sbagliato qualche calcolo, magari qualcuno più bravo mi corregge.
Io userei uno di questi:
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Quel dissipatore è perfetto. Di ben altra consistenza. Dissipa fino a 1750Watt!!!
Personalmente per l'interfacciamento termico non userei nè la mica nè la psta termica ma i sildpad che hanno una migliore conduzione termica.
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 14:26
No dai, fino a 50w va bene :-)
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 16:16
1.75 gradi Kelvin (K) su Watt non K come 1000.
:-)
:-)
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 16:42
jumping ha scritto:1.75 gradi Kelvin (K) su Watt non K come 1000.
:-)
Se non sono KW allora non va bene perchè dissipa appena 2watt
PS: e comunque i gradi non possono essere trasformati in watt e viceversa. I watt sono la potenza (P) mentre i gradi (C) sono un'unità di misura per misurare la temperatura che è energia.
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 17:20
Caleb Lost ha scritto:jumping ha scritto:1.75 gradi Kelvin (K) su Watt non K come 1000.
:-)
Se non sono KW allora non va bene perchè dissipa appena 2watt
PS: e comunque i gradi non possono essere trasformati in watt e viceversa. I watt sono la potenza (P) mentre i gradi (C) sono un'unità di misura per misurare la temperatura che è energia.
allora occorre fare un po' di chiarezza: i dissipatori hanno come "caratteristica" che li contraddistingue la resistenza termica misurata in gradi diviso watt cioè Temperatura su Potenza.
i transistor ma anche i regolatori hanno una SOA (safety operation area) cioè la massima potenza che riescono a disspare ad una certa temperatura dopo di che può fondersi la giunzione: detto questo ho tutti gli elementi per calcolare la Resitenza termica (R) di cui ho bisogno, infatti ho la SOA con potenza e temperatura di funzionamento massime e la temperatura dove andrò ad operare, con una semplice divisione riesco a trovare la R che è la mia incognita, dopo vado su un negozio come TME e mi scelgo il dissipatore adatto alle mie specifiche di progetto in base alla R che il produttore indica, in questo modo il mio transistor potrà sempre lavorare entro le specifiche della SOA
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 17:26
Per completare il disscorso il datasheet dell'LT1083 mi dice come dati:
Thermal Resistance Junction-to-Case
LT1083 ---> 0.6-1.6 C/W
quindi semplificando il discorso con il dissipatore di cui si parlava dovrebbe rientrare nelle specifiche di progetto e posso sfruttare LT1083 per erogare la massima potenza!!
In realtà andrebbe fato il conto per bene sfruttando la formula:
Tw - Ta = Pd · Rth
per trovare la Rth corretta, con Pd max Lt1083 =60W a Tw=55 °C,
o più realisticamente Pd=50W a TW=70 C
Thermal Resistance Junction-to-Case
LT1083 ---> 0.6-1.6 C/W
quindi semplificando il discorso con il dissipatore di cui si parlava dovrebbe rientrare nelle specifiche di progetto e posso sfruttare LT1083 per erogare la massima potenza!!
In realtà andrebbe fato il conto per bene sfruttando la formula:
Tw - Ta = Pd · Rth
per trovare la Rth corretta, con Pd max Lt1083 =60W a Tw=55 °C,
o più realisticamente Pd=50W a TW=70 C
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 17:39
jumping ha scritto:Per completare il disscorso il datasheet dell'LT1083 mi dice come dati:
Thermal Resistance Junction-to-Case
LT1083 ---> 0.6-1.6 C/W
quindi semplificando il discorso con il dissipatore di cui si parlava dovrebbe rientrare nelle specifiche di progetto e posso sfruttare LT1083 per erogare la massima potenza!!
In realtà andrebbe fato il conto per bene sfruttando la formula:
Tw - Ta = Pd · Rth
per trovare la Rth corretta
Non è così Gianpiero. Quello che leggi nel datasheet è la resistenza di giunzione al case (corpo) dell'LT1083 senza dissipatore. Ossia se la Potenza rientra in quel range teoricamente non c'è bisogno di un dissipatore. Essendo però la potenza non solo la corrente che ci passa, ma nel nostro caso la differenza tra la tensione in entrata e quella in uscita il discorso non può valere. Anche perchè nel caso specifico se applichi 5A arrivi a 48watt!!!
Ci sono, ad esempio, i ponti retticatori da 8A che se non vengono montati su un dissipatori ed arrivano ad erogare 6/7A saltano che è una bellezza. Eppure li vendono senza dissipatore.
- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 17:43
per il prototipo andrebbe più che bene, come misure:
non è regalata, ma se tocca tocca. Comunque per la futura PCB, appena pronta
cerca anche i dissipatori........ grazie ancora.
p.s.
se sul prototipo ci metto un 20Vac/160VA l'attuale aletta potrebbe bastare?
che ne pensate.
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 17:44
cesarev ha scritto:
per il prototipo andrebbe più che bene, come misure:
non è regalata, ma se tocca tocca. Comunque per la futura PCB, appena pronta
cerca anche i dissipatori........ grazie ancora.
p.s.
se sul prototipo ci metto un 20Vac/160VA l'attuale aletta potrebbe bastare?
che ne pensate.
Dipende a quanto esci dopo il regolatore. Insomma sotto carico.
- jumpingAffezionato
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 18:23
Caleb Lost ha scritto:jumping ha scritto:Per completare il disscorso il datasheet dell'LT1083 mi dice come dati:
Thermal Resistance Junction-to-Case
LT1083 ---> 0.6-1.6 C/W
quindi semplificando il discorso con il dissipatore di cui si parlava dovrebbe rientrare nelle specifiche di progetto e posso sfruttare LT1083 per erogare la massima potenza!!
In realtà andrebbe fato il conto per bene sfruttando la formula:
Tw - Ta = Pd · Rth
per trovare la Rth corretta
Non è così Gianpiero. Quello che leggi nel datasheet è la resistenza di giunzione al case (corpo) dell'LT1083 senza dissipatore. Ossia se la Potenza rientra in quel range teoricamente non c'è bisogno di un dissipatore. Essendo però la potenza non solo la corrente che ci passa, ma nel nostro caso la differenza tra la tensione in entrata e quella in uscita il discorso non può valere. Anche perchè nel caso specifico se applichi 5A arrivi a 48watt!!!
Ci sono, ad esempio, i ponti retticatori da 8A che se non vengono montati su un dissipatori ed arrivano ad erogare 6/7A saltano che è una bellezza. Eppure li vendono senza dissipatore.
Alessandro la Rth complessiva è data dalla somma di più componenti tra cui quella della giunzione e quella delndissipatore, come ho scritto andrebbe fatto il conto per bene con la formula indicata
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 28 Gen - 19:12
La formula prima non c'era
- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Dom 31 Gen - 15:48
Per finire con il prototipo
a questo punto ci sarebbero ancora un paio di aggiustature (sul prototipo) quali:
A) sostituiamo il trasformatore con uno che ha un secondario pari a 20Vcc
dal calcolo di Vdc=(Vac*1,41)-1,4= 26,8
allora 26,8- 24(che è quanto mi serve)= 2,8*4A(carico medio)=11,2W da dissipare, quindi potrebbe anche bastare l’attuale aletta, dico potrebbe è da provare.
B) usufruire di un dissipatore esterno, spostando il regolatore internamente sul pannello posteriore come già detto ed é come farò io.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]a questo punto ci sarebbero ancora un paio di aggiustature (sul prototipo) quali:
A) sostituiamo il trasformatore con uno che ha un secondario pari a 20Vcc
dal calcolo di Vdc=(Vac*1,41)-1,4= 26,8
allora 26,8- 24(che è quanto mi serve)= 2,8*4A(carico medio)=11,2W da dissipare, quindi potrebbe anche bastare l’attuale aletta, dico potrebbe è da provare.
B) usufruire di un dissipatore esterno, spostando il regolatore internamente sul pannello posteriore come già detto ed é come farò io.
Stavo per dimenticare i cavi:
se ne avete voglia e tempo, perdere un po’ di tempo per il cavo di rete, forse ne vale la pena, quindi ho usato:
cavo AC: schermato a tre conduttori 2,5mm FROH2R 3G2.5; spina italiana e IEC; saldato la calza sul filo di terra della spina italiana; ferrite messa più verso la IEC; guaina parziale sul cavo e termorestringente a saldare.
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cavo DC:
due spinotti classici per corrente continua. Sul frontalino ci sono due ingressi (uno solo è funzionante, l'altro serve per tappare un buco). Di solito uso cavo a due conduttori senza schermatura da 1/1,5mmq. oppure si può comperare il pre saldato da una parte sola con almeno 8A
di corrente di lavoro
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Nota finale:
come già detto in premessa: deve essere chiaro che la pubblicazione di questi due schemi su questo “thread”, viene fatta solamente a titolo accademico e di mera discussione. Chi volesse cimentarsi nella realizzazione lo fa a suo rischio e pericolo. Chi e totalmente privo di conoscenze nel campo dell’elettronica o sta per cimentarsi nella costruzione di apparecchiature elettriche/elettroniche è bene che si astenga dal costruire i predetti alimentatori, in quanto andrebbe a maneggiare componenti sotto tensione elettrica a 230V , con tutto il rischio che ne consegue. Pertanto i partecipanti a questa discussione non si assumono alcuna responsabilità se incautamente qualcuno decidesse di realizzare i su detti progetti elettronici.
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cavo DC:
due spinotti classici per corrente continua. Sul frontalino ci sono due ingressi (uno solo è funzionante, l'altro serve per tappare un buco). Di solito uso cavo a due conduttori senza schermatura da 1/1,5mmq. oppure si può comperare il pre saldato da una parte sola con almeno 8A
di corrente di lavoro
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Nota finale:
come già detto in premessa: deve essere chiaro che la pubblicazione di questi due schemi su questo “thread”, viene fatta solamente a titolo accademico e di mera discussione. Chi volesse cimentarsi nella realizzazione lo fa a suo rischio e pericolo. Chi e totalmente privo di conoscenze nel campo dell’elettronica o sta per cimentarsi nella costruzione di apparecchiature elettriche/elettroniche è bene che si astenga dal costruire i predetti alimentatori, in quanto andrebbe a maneggiare componenti sotto tensione elettrica a 230V , con tutto il rischio che ne consegue. Pertanto i partecipanti a questa discussione non si assumono alcuna responsabilità se incautamente qualcuno decidesse di realizzare i su detti progetti elettronici.
- Stone66Affezionato
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Occupazione/Hobby : commerciante/musica
Impianto : pc, mdac, mcintosh6900, Focal Electra 1007be
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Dom 31 Gen - 20:43
Tutto molto bello e ben fatto. Non sono però molto d'accordo sul cavo della dc che finisce con la presa iec perché non dà sicurezza. Qualche familiare, amico a cui lo presti o se lo rivendi potrebbero scambiare quella presa iec per il cavo della 220 (può succedere e bisogna tenerne conto). IHMO è meglio metterci un connettore di quelli a vite con due poli per differenziare il cavo di alimentazione della rete da quello della dc. Tutto IHMO.
- cesarevMembro classe d'argento
- Data d'iscrizione : 03.02.15
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Dom 31 Gen - 20:52
Stone66 ha scritto:Tutto molto bello e ben fatto. Non sono però molto d'accordo sul cavo della dc che finisce con la presa iec perché non dà sicurezza. Qualche familiare, amico a cui lo presti o se lo rivendi potrebbero scambiare quella presa iec per il cavo della 220 (può succedere e bisogna tenerne conto). IHMO è meglio metterci un connettore di quelli a vite con due poli per differenziare il cavo di alimentazione della rete da quello della dc. Tutto IHMO.
Chiedo scusa,
ho postato il cavo sbagliato.
Era di una vecchia realizzazione che così mi permetteva diverse soluzioni.
Comunque la Vdc si prende sul frontalino con un normale spinotto da vdc.
Grazie della segnalazione.
buona..............
- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 3 Feb - 9:10
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 3 Feb - 14:36
Cesare i ponti vanno dissipati
Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 3 Feb - 17:53
Questa è l'alimentazione che uso per la TPA3116. Usa come regolatore un LM338K in TO-3. Assorbimento massimo 5A!
Notare il dissipatore rispetto alla scheda
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In queste due foto successive ci si rende conto di quanto è grande. E deve dissipare un massimo di 5A!!!
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In quest'ultima foto notare il dissipatore sul ponte, obbligatorio!!!
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Notare il dissipatore rispetto alla scheda
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In queste due foto successive ci si rende conto di quanto è grande. E deve dissipare un massimo di 5A!!!
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In quest'ultima foto notare il dissipatore sul ponte, obbligatorio!!!
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- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Mer 3 Feb - 18:26
Il ponte, quello del prototipo è metallico e dovrebbe essere abbastanza dissipato, in quanto è montato sul fianco sx del case. Ciò non toglie che gli si possa aggiungere un ulteriore aletta esterna, comunque è ancora da provare sotto carico vero.
Parlando invece della nuova PCB (quella in progetto da Jumping), allora il discorso sarà diverso, in quanto a priori sappiamo che dovremo dimensionare accuratamente i regolatori ed ìl/o i ponti.
................... aspettiamo adesioni, .............. magari..... Parlando invece della nuova PCB (quella in progetto da Jumping), allora il discorso sarà diverso, in quanto a priori sappiamo che dovremo dimensionare accuratamente i regolatori ed ìl/o i ponti.
- jumpingAffezionato
- Data d'iscrizione : 14.11.15
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Occupazione/Hobby : Ing
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Gio 4 Feb - 11:20
Ciao..
allora la PCB con LT1083 (doppio chip) è praticamente pronta per la realizzazione anche se IMHO credo che una scheda cinese offre più o meno le stesse caratterisitche ad un prezzo di pochi euro, quindi ha senso fare un gruppo di acquisto per delle PCB viste e riviste?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
In questi giorni ho avuto qualche ora di tempo libero per cercare delle soluzioni interessanti a proposito di regolatori e altro e ho analizzato due soluzioni che sul forum di DiYAudio hanno centinaia e centinaia di post:
1) Jung supereg
2) Salas shunt Reg
Alla fine la soluzione 2 mi intriga di più, quindi sempre che ci sia qualcuno interessato avevo una mezza idea di ri-progettare una bella PCB del Salas Shunt Regulator.
Su DIY c'è un group-buy ma credo sia finito.
Altra cosa che Cesare mi aveva richiesto era la scheda di protezione degli altoparlanti:
io ho già realizzato la scheda di P. Marzullo di Costruire Hifi n123, i GERBER sono a disposizione!!
Insomma alla fine qualcuno è interessato??
ciaooo
allora la PCB con LT1083 (doppio chip) è praticamente pronta per la realizzazione anche se IMHO credo che una scheda cinese offre più o meno le stesse caratterisitche ad un prezzo di pochi euro, quindi ha senso fare un gruppo di acquisto per delle PCB viste e riviste?
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1) Jung supereg
2) Salas shunt Reg
Alla fine la soluzione 2 mi intriga di più, quindi sempre che ci sia qualcuno interessato avevo una mezza idea di ri-progettare una bella PCB del Salas Shunt Regulator.
Su DIY c'è un group-buy ma credo sia finito.
Altra cosa che Cesare mi aveva richiesto era la scheda di protezione degli altoparlanti:
io ho già realizzato la scheda di P. Marzullo di Costruire Hifi n123, i GERBER sono a disposizione!!
Insomma alla fine qualcuno è interessato??
ciaooo
- cesarevMembro classe d'argento
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Re: alimentatore lineare per classe D ------ semplice semplice
Ven 5 Feb - 19:58
jumping ha scritto:Ciao..
allora la PCB con LT1083 (doppio chip) è praticamente pronta per la realizzazione anche se IMHO credo che una scheda cinese offre più o meno le stesse caratterisitche ad un prezzo di pochi euro, quindi ha senso fare un gruppo di acquisto per delle PCB viste e riviste?
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1) Jung supereg
2) Salas shunt Reg
Alla fine la soluzione 2 mi intriga di più, quindi sempre che ci sia qualcuno interessato avevo una mezza idea di ri-progettare una bella PCB del Salas Shunt Regulator.
Su DIY c'è un group-buy ma credo sia finito.
Altra cosa che Cesare mi aveva richiesto era la scheda di protezione degli altoparlanti:
io ho già realizzato la scheda di P. Marzullo di Costruire Hifi n123, i GERBER sono a disposizione!!
Insomma alla fine qualcuno è interessato??
ciaooo
Così la penso io:
se ti intriga lo schema di Salas, va bene purchè il fine sia sempre quello, cioè: 5A di lavoro 7A di picco più o meno.
Che qualcuno sia attirato ???, oltre a me, ho i miei dubbi...... altrimenti avremmo visto qualche post che ne indicava l'interessamento. Quindi staremo a vedere, ma la realtà è probabilmente questa.
Possiamo sempre fare alla vecchia maniera (io e te ordiniamo e poi si vedrà)....
Grazie dei "gerber", se me li mandi, ma se ci aggiungi quella modifichina che ti ho chiesto, sarei molto contento ( la modifica resta tra noi, per evitare così discussioni trite e ritrite...... grassssie )
Che qualcuno sia attirato ???, oltre a me, ho i miei dubbi...... altrimenti avremmo visto qualche post che ne indicava l'interessamento. Quindi staremo a vedere, ma la realtà è probabilmente questa.
Possiamo sempre fare alla vecchia maniera (io e te ordiniamo e poi si vedrà)....
Grazie dei "gerber", se me li mandi, ma se ci aggiungi quella modifichina che ti ho chiesto, sarei molto contento ( la modifica resta tra noi, per evitare così discussioni trite e ritrite...... grassssie )
buon lavoro................
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