- rferrinidVice Amministratore
- Data d'iscrizione : 29.01.15
Età : 60
Località : Roma
Occupazione/Hobby : papà musicofilo
Impianto : rega brio-r,Dynaudio DM 2/7 , Marantz cd6004 ,Teac T-H300 MKIII, Alessandro MS1 , Beyerdynamic DT990 PRO , Akg K550, Koss Porta PRO, Docet 10/D
Jaco Pastorius - omonimo 1974
Lun 23 Feb - 14:16
Album di esordio del geniale compositore , nonchè bassista americano .
Fiumi di inchiostro sono stati versati per descrivere e osannare quest'uomo che ha lasciato nella storia della musica una traccia indelebile , personalmente paragonabile come vena creativa e tecnica dello strumento ad un novello Mozart dei nostri giorni.
Vero genio e sregolatezza ,quest'ultima attutita durante il periodo in cui ha militato nei Weather Report grazie alla figura del 'padre fratello' Joe Zawinul, ha saputo darci momenti di assoluta bellezza e commozione...per molti conosciuto più per la sua maestria nel suonare il basso Fender fretless (cioè senza tasti) , pochi ne hanno ancor oggi riconosciuto la grande qualità come compositore.
Tre i suoi lavori in studio ufficiali , di cui uno è oggetto di questa segnalazione : il resto è stato preso da registrazioni ufficiali e non (the birthday concert e simili) pubblicati cavalcando l'onda dell'interesse improvvisamente schizzato alle stelle dopo la sua tragica scomparsa.
(a proposito , possiedo sia il vinile che il cd , solo ora vedo che è stata aggiunta una traccia nuova '6/4 Jam' all'edizione su cd a partire dal 2000,brano che con la versione originale non c'entra nulla , sicuramente scartato originariamente da Pastorius e poi aggiunto come pezza...appunto )
Ma parliamo del disco : solo leggere l'elenco dei musicisti che vi hanno preso parte fa accapponare la pelle...
L'album è un vero escursus tra sonorità funky (Come on , come over) , sperimentazioni d'insieme (Okonkole y Trompa , sublime riff di basso ripetuto su armoniche) e dimensioni orchestrali (Forgotten Love - di una bellezza struggente)).
Ma non è solo questo , il solo inizio di Opus Pocus è da pelle d'oca , noterete l'ingresso del basso elettrico che 'rinforza' al termine del suo giro di accompagnamento con due colpi all'unisono di grancassa , roba per stomaci forti , roba per diffusori tipo Cerwin Vega...volete il punch, lo volete 'di qualità' , eccovi serviti. Ma quando poi entra il sax soprano di Wayne Shorter (si proprio lui , quello dei Weather Report) vi accorgerete che musica così non l'avete mai sentita.
Vogliamo parlare del brano Donna Lee ? Avete mai sentito un bassista suonare sulle note precedentemente scritte per un sax contralto ? E se vi dico che questo sax contralto era quello di Charlie Parker ?
Disco assolutamente da avere in tutti i modi (cd/lp/mp3,flac, fate voi ma prendetelo), non si può dire di conoscere la musica moderna senza essere passati per questi brani ;vi basti sapere che questo musicista è il più copiato in stile e tecnica nella storia del basso elettrico: purtroppo, dopo di lui ,il nulla ; tanti bravi musicisti , tanti stili nuovi , ma manca la magia , manca l'anima.
Una sola parola , una sola nota : l'accordo finale di Portrait of Tracy...
vabbè forse ho esagerato , al solito lasciamo parlare la musica !
Fiumi di inchiostro sono stati versati per descrivere e osannare quest'uomo che ha lasciato nella storia della musica una traccia indelebile , personalmente paragonabile come vena creativa e tecnica dello strumento ad un novello Mozart dei nostri giorni.
Vero genio e sregolatezza ,quest'ultima attutita durante il periodo in cui ha militato nei Weather Report grazie alla figura del 'padre fratello' Joe Zawinul, ha saputo darci momenti di assoluta bellezza e commozione...per molti conosciuto più per la sua maestria nel suonare il basso Fender fretless (cioè senza tasti) , pochi ne hanno ancor oggi riconosciuto la grande qualità come compositore.
Tre i suoi lavori in studio ufficiali , di cui uno è oggetto di questa segnalazione : il resto è stato preso da registrazioni ufficiali e non (the birthday concert e simili) pubblicati cavalcando l'onda dell'interesse improvvisamente schizzato alle stelle dopo la sua tragica scomparsa.
(a proposito , possiedo sia il vinile che il cd , solo ora vedo che è stata aggiunta una traccia nuova '6/4 Jam' all'edizione su cd a partire dal 2000,brano che con la versione originale non c'entra nulla , sicuramente scartato originariamente da Pastorius e poi aggiunto come pezza...appunto )
Ma parliamo del disco : solo leggere l'elenco dei musicisti che vi hanno preso parte fa accapponare la pelle...
L'album è un vero escursus tra sonorità funky (Come on , come over) , sperimentazioni d'insieme (Okonkole y Trompa , sublime riff di basso ripetuto su armoniche) e dimensioni orchestrali (Forgotten Love - di una bellezza struggente)).
Ma non è solo questo , il solo inizio di Opus Pocus è da pelle d'oca , noterete l'ingresso del basso elettrico che 'rinforza' al termine del suo giro di accompagnamento con due colpi all'unisono di grancassa , roba per stomaci forti , roba per diffusori tipo Cerwin Vega...volete il punch, lo volete 'di qualità' , eccovi serviti. Ma quando poi entra il sax soprano di Wayne Shorter (si proprio lui , quello dei Weather Report) vi accorgerete che musica così non l'avete mai sentita.
Vogliamo parlare del brano Donna Lee ? Avete mai sentito un bassista suonare sulle note precedentemente scritte per un sax contralto ? E se vi dico che questo sax contralto era quello di Charlie Parker ?
Disco assolutamente da avere in tutti i modi (cd/lp/mp3,flac, fate voi ma prendetelo), non si può dire di conoscere la musica moderna senza essere passati per questi brani ;vi basti sapere che questo musicista è il più copiato in stile e tecnica nella storia del basso elettrico: purtroppo, dopo di lui ,il nulla ; tanti bravi musicisti , tanti stili nuovi , ma manca la magia , manca l'anima.
Una sola parola , una sola nota : l'accordo finale di Portrait of Tracy...
vabbè forse ho esagerato , al solito lasciamo parlare la musica !
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